“La riconferma al ruolo di Presidente Diocesana dell’AC mi ricolma di gioia per la fiducia accordatami da S.E. mons. Peri e allo stesso tempo di grande responsabilità per il lavoro che l’Associazione è chiamata a svolgere nella nostra Diocesi e nelle 25 parrocchie in cui è presente. Il triennio appena trascorso ha individuato alcune direttrici del nostro impegno: la Comunicazione interna ed esterna all’Associazione, la Formazione sistematica dei Responsabili, la cura delle relazioni, l’attenzione ai giovani, l’impegno dell’Associazione nei vari Uffici pastorali diocesani, le buone relazioni con il Clero e con il Seminario diocesano. Nel prossimo triennio tenteremo di incarnare quella Chiesa (e quell’Associazione) “in uscita” che tanto papa Francesco, quanto il nostro Vescovo ci chiedono di attuare e di rendere visibile: una Chiesa ed un ACI “casa tra le case”, missionaria nelle periferie esistenziali del nostro tempo.
Ringrazio la Presidenza uscente per aver condiviso insieme a me e agli Assistenti diocesani tre anni di lavoro e di fatiche pastorali, ma allo stesso tempo di amicizia e di fraternità nel Signore! Affido a s. Giuseppe, Uomo giusto davanti a Dio, sposo di Maria e custode del Salvatore, i lavori del nuovo Consiglio diocesano e della nuova Presidenza! I Santi e i Beati dell’Azione Cattolica ci sostengano nei prossimi tre anni!
Grazie a tutti per l’affetto e la stima dimostratami anche in questa occasione!”
M. Marchese