Progetto Osea. Un progetto per una formazione spirituale in Ac

“La prospettiva in cui deve porsi tutto il cammino pastorale è quella della santità…

È però anche evidente che i percorsi della santità sono personali,

ed esigono una vera e propria pedagogia della santità,

che sia capace di adattarsi ai ritmi delle singole persone”.

(Giovanni Paolo II, Novo millennio ineunte, nn. 30-31)L’Azione Cattolica del futuro dovrà essere ciò che è sempre stata: luogo in cui i valori dello spirito sono il cuore della vita; dove si impara a vivere una spiritualità che dà sapore alla vita. Un laboratorio di spiritualità laicale, che interpreti le persone di oggi e faccia intravedere e sperimentare la bellezza del dare a Dio il primo posto.

Idea di fondo
– Rendere i valori dello spirito il cuore della vita;
– vivere una spiritualità che dà sapore alla vita;
– un laboratorio di spiritualità laicale, che interpreti le persone di oggi e faccia intravedere e sperimentare la bellezza del dare a Dio il primo posto.

Obiettivi
– Curare la formazione spirituale degli aderenti dell’Ac parrocchiale, offrendo occasioni qualificate di spiritualità anche a tutta la comunità;
– valorizzare la vita quotidiana come luogo in cui vivere una spiritualità essenziale e incarnata;
– rilanciare e diffondere capillarmente la proposta degli esercizi spirituali.

A che punto siamo
Ci chiediamo:
• come, nell’esperienza del laico, la vita può diventare preghiera e la preghiera scandire, accompagnare, trasformare la vita?
• In che modo la spiritualità può diventare il cuore anche della vita associativa e della comunità parrocchiale?
• Quali esperienze di formazione spirituale sono proposte alle singole fasce d’età (ragazzi, preadolescenti e adolescenti, giovani, adulti, anziani)?
• Esistono proposte di esercizi spirituali, a livello parrocchiale, zonale o diocesano? Si è mai pensato a esercizi spirituali “del quotidiano”?
• Come aiutare le persone a far entrare nella loro “regola di vita” esperienze spirituali ordinarie?
Un grande segno degli ultimi anni è quello della messa a servizio di tutta l’associazione di quel “polmone spirituale” che è il Convento “San Girolamo” di Spello, dove Carlo Carretto visse gli ultimi anni della sua vita. Tutte le informazioni sono sul sito: http://www2.azionecattolica.it/casa-san-girolamo-spello

Destinatari
Tutta l’associazione parrocchiale e la comunità: famiglie, giovani e ragazzi di Ac e non.

Sviluppo
1. momento forte di spiritualità all’inizio dell’anno associativo;
2. esercizi di spiritualità laicale da vivere nel quotidiano;
3. altre tappe significative in momenti particolari dell’anno.

Iniziative
– Proporre esperienze di esercizi spirituali parrocchiali: possono essere rivolti a tutta la comunità oppure ad alcune fasce d’età. Anche i ragazzi vanno coinvolti, con iniziative di spiritualità adatte a loro;
– valorizzare la Settimana parrocchiale dello Spirito;
– nei tempi forti dell’anno liturgico, proporre un metodo di preghiera (personale ogni giorno e comunitaria una volta alla settimana), per tutti: ragazzi, giovani, adulti;
– diffondere i volumi della collana “Sulla tua Parola”;
– ideare un pellegrinaggio annuale, promosso dall’Ac parrocchiale, ad un luogo significativo dello spirito, preferibilmente all’interno della diocesi;
– vivere un’occasione di preghiera e di riflessione per i responsabili parrocchiali a Spello.

Sussidi e materiali
Il testo personale per la preghiera e la meditazione del Vangelo, i testi per i tempi forti editi dall’Ave, i materiali per la Settimana dello Spirito, ecc.