CALTAGIRONE – Con lo slogan programmatico di “popolo con tutti e per tutti”, l’Azione Cattolica Diocesana di Caltagirone, in sintonia con l’ACI nazionale, dedica il pomeriggio/sera di Sabato 21 Aprile 2018 ad un IncontroFesta per il suo 150° compleanno, che avrà luogo con inizio alle ore 16.00, nei locali dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Caltagirone.
«Agganciando in un solo anelito le attese e le speranze – dice mons. Calogero Peri, Vescovo della diocesi – di chi vuole sentirsi raccontare storie belle in un mondo tentato da oscure inquietudini, l’Azione Cattolica fa tesoro della sua memoria secolare sempre aperta ad un futuro illuminato, anche nei momenti bui della storia vissuta, dai riverberi di un orizzonte di luce proveniente dall’alba della Risurrezione del Signore, e per questo capace di offrire spazi e luoghi per ripensare, progettare e ricostruire. Dalle sorgenti profonde di questa storia di persone ed esperienze anche tragiche essa attinge per “ristorare” il cuore e l’intelligenza di una Fede impegnativa, non facile da seguire per la radicalità delle esigenze dell’Annuncio evangelico».
L’attenzione che fin dalle sue origini i Vescovi hanno riconosciuto all’AC e alle sue dinamiche radicate nella dimensione feriale di un popolo di credenti disseminati nei solchi di questi 150 anni di storia, testimoniano di una fedeltà coerente coi principi dell’obbedienza della Fede. Perciò non ha temuto di attraversare terreni insidiosi e pagare prezzi anche molto salati per garantire la libertà e legittimità di una dimensione “credente” da spendere negli spazi della vita sociale e culturale, nel rispetto della pluralità e laicità dei comportamenti, e nella prossimità quotidiana con la vita reale, cosa che ha fatto dire a Papa Francesco parole di intensa solidarietà, quando ha parlato di una “storia bella e importante” (17 aprile 1917).
«Quest’anno ricorre l’anniversario di fondazione dell’Azione Cattolica Italiana ad opera dei giovani Mario Fani e Giovanni Acquaderni, – ha dichiarato Concetta Antenucci, Presidente Diocesana di ACI – che sognarono già centocinquant’anni fa un’associazione laicale aperta a tutti gli uomini di buona volontà a sostegno della Chiesa e del Santo Padre. Anche la nostra Associazione diocesana desidera celebrare con spirito profetico questo evento, a noi tanto caro, assieme a tutta la Chiesa. Per tale motivo si intende realizzare una Festa-Incontro non soltanto per l’Azione Cattolica e i suoi soci, ma per la Comunità cristiana di Caltagirone, da vivere con tutte le realtà ecclesiali nella loro diversa specificità. L’idea progettuale, che abbiamo condiviso con tutta la nostra Associazione, fa riferimento ad un viaggio nel tempo che avrà inizio da un Presente che vive una duplice tensione e attenzione: verso il passato (memoriale) e il futuro (profezia). Partendo dal presente desideriamo evitare il rischio del “nostalgismo” e celebrare il memoriale di una storia che ci appartiene e ci precede, capace di generare un futuro di speranza».
La presenza di S.E. Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto, concorrerà a ribadire la forte identità ecclesiale dell’Associazione e rivendicare la sua funzione di spazio di fede e di testimonianza cristiana. In questo tempo assestato di verità e chiarezza, essa offre una proposta nella ricerca inquieta e quasi ossessiva di identità, di un “sè” smarrito da rimodulare alla luce di tempi, eventi e sollecitazioni problematiche e sovente molto severe.
«Ci apprestiamo a vivere un momento di forte ecclesialitá – ha dichiarato don Davide Paglia, Assistente Unitario dell’Azione Cattolica Calatina – e di grande festa in occasione del 150° della fondazione dell’Azione Cattolica Italiana. È il volto bello di una Chiesa! Toccati dalla bellezza, desideriamo celebrare, non tanto il principio quantitativo della fede, ma la testimonianza bellissima di un cammino originale verso la santità. Il punto di partenza è dunque il fascino destato dalla presenza di Cristo. Una capacità di attrattiva che oggi rischia di essere dimenticata. Auguriamo alla nostra Azione Cattolica Diocesana, ai suoi organismi e a tutti i soci, audacia e coraggio, passione e profezia, per rendere sempre più la Chiesa di Caltagirone attraente e santa».
In questa circostanza, a testimonianza della concretezza di tanta ininterrotta passione, è stata promossa, a livello diocesano, una raccolta di beni alimentari di prima necessità per l’Emporio della Solidarietà, che dallo scorso mese è attivo nei locali della Città dei Ragazzi a Caltagirone.
19 aprile 2018