Virginia, una ragazza al primo anno di liceo, scrive una lettera nella rivista Note di Pastorale Giovanile. In questa lettera pone delle domande agli adulti ma queste domande non ricevono alcuna risposta. Un professore che scrive per la stessa rivista si accorge di questa lettera e vuole risponderle. Da qui ha inizio tutto. Virginia e il professore iniziano questo scambio di mail su tutto ciò che Virginia sente, quindi amicizia, amore, passione, sogni e tanto altro. Tutto questo dura un anno. Un anno in cui Virginia e il professore, due persone di due generazioni diverse, si confrontano, si scambiano opinioni nella piena libertà di esprimersi senza pregiudizi. Dopo questo anno le loro mail si interrompono. Si ritroveranno 4 anni dopo quando Virginia ha la maturità. Deve presentare a scuola il cosiddetto capolavoro della maturità ed e lì che entrambi decidono di non buttare tutto ciò che avevano costruito 4 anni prima in quello scambio di mail e di scrivere questo libro completandolo con una seconda parte. Tutto ciò senza mai vedersi di persona. Una storia avvincente dove si mettono in luce due punti di vista differenti: quello di Virginia, una semplice ragazza liceale, e il professore, un adulto che ha voglia di ascoltare una giovane e mettersi a confronto con lei. Come un’intervista doppia che permette di conoscere il mondo dei ragazzi e il mondo degli adulti.